È interessante notare che per 120 anni l’edificio non aveva alcun riscaldamento. Singoli locali sono stati dotati nel corso del tempo di un riscaldamento a pavimento, che però non è mai stato collegato a un generatore di calore. Per il nuovo sistema di riscaldamento le opzioni erano davvero poche. Un divieto di trivellazione ha escluso l’integrazione di una termopompa geotermica. Tenuto conto del vicolo molto stretto e ripido non era possibile nemmeno un riscaldamento a pellet. E per una caldaia a gasolio, la famiglia avrebbe dovuto sacrificare spazio in cantina per creare un locale cisterna con un costo supplementare non indifferente.
A spuntarla è stata dunque una termopompa aria-acqua AEROTOP® SG di Elco per installazione esterna. Il luogo ideale è stato trovato su un piccolo terrazzo sul tetto sul lato nord dell’edificio. Vista la difficile situazione degli spazi, il trasporto in loco è stato affidato a un elicottero. Dalla termopompa, le condotte di alimentazione scendono attraverso un vecchio camino nel locale sottostante, dove si trova la nuova centrale di riscaldamento. Con un accumulatore inerziale e uno scaldacqua da 400 litri ciascuno, il sistema dispone di sufficienti riserve.